Mi chiamo Irene
Sono nata e cresciuta in Emilia Romagna, nella provincia di Modena.
Sinceramente non ricordo molto della mia vita prima delle droghe, ero molto giovane.
Ricordo il periodo più bello e spensierato, quando i miei genitori stavano ancora insieme e vivevamo tutti insieme. Le domeniche mattina quando mamma puliva e cantava stonata come una campana e mio padre ballava con noi.
Poi le cose iniziarono a cambiare a casa, all’età di 11 anni iniziai a fare uso di droghe. Di fianco alla mia scuola c’era un parco con ragazzi grandi, li guardavo ogni giorno, mi attiravano e ricordo che un giorno passando di lì a piedi, mi chiamarono al parco. Stavano fumando marijuana. Un ragazzo mi disse: "Tieni fuma, starai benissimo". Io non volevo, ma volevo essere come loro, “RIBELLI”. E da lì iniziò la mia spirale discendente.
Iniziai a saltare la scuola, a mentire alla mia famiglia, anni più tardi non sapevo a cosa stessi andando incontro. Dopo liti con la mia famiglia, per anni, avevo perso tutto: dignità, affetti, fiducia, insomma, l’essenza della vita.
Tornai a casa dopo 4 anni, ero disperata, andai al SerT ed iniziò un'altra tortura, dopo 2 anni di farmaci e ricoveri chiesi aiuto.
E mia zia s’impegnò e trovò il Narconon. Io senza pensarci partii per vedere la struttura.
E quella stessa sera avevo già deciso e ho iniziato il programma. Erano tutti gentili, la notte stavo malissimo e avrei voluto scappare, invece mi hanno assistita 24 ore.
L’astinenza da metadone è stata dura da superare, ma gli operatori hanno fatto un lavoro eccezionale facendomi passare attraverso all’astinenza velocemente e tutti si sono presi cura di me.
Pesavo 38kg, non mi reggevo in piedi, ma dopo l’astinenza e già dopo 2 giorni di sauna, iniziavo a sentirmi vivace, la voglia di vivere cresceva. Quando ho terminato il programma di saune pesavo 56kg.
Avevo un sorriso abbagliante, sentivo dentro di me la voglia di vivere di nuovo, non pensavo più alle disgrazie passate, ma solo al presente e al mio futuro.
“Ho finito il programma Narconon 5 anni fa e posso dire di aver ricostruito la mia vita e che sono felice.”
Ho finito il programma Narconon 5 anni fa e posso dire di aver ricostruito la mia vita e che sono felice.
Lavoro, ho rapporti felici con la mia famiglia e soprattutto sono io che decido la mia strada.
Voglio creare una famiglia tutta mia, ristrutturare la mia casa, aiutare le persone più bisognose e conoscere.
Ho raggiunto molti obiettivi e per questo sono grata al Narconon, perchè mi ha dato la volontà e la forza di farcela.
Finalmente riesco a guardare negli occhi la mia famiglia, ora sono una persona degna di fiducia.
Finalmente agisco per il meglio e sono io a farlo, non è più un qualcosa dettato dalle droghe e questo mi fa sentire padrona della mia vita.
Vorrei dire alle persone che hanno una dipendenza, che accettare di avere un problema e farsi aiutare, non è una debolezza, ma un segno di responsabilità. E TI DICO FALLO SUBITO PERCHÈ NON C’È COSA PIÙ BELLA CHE ESSERE LIBERI.
Bisogna lavorare e persistere, per chi è sul programma posso dire fatti aiutare da chi c’è passato, comunica tutto e passa attraverso e alla fine sarai vittorioso e libero.
Irene, Ospite Narconon