Le famiglie disagiate portano i ragazzi alla tossicodipendenza

É tornata una vecchia nemica ancora più prepotente di prima l’Eroina.

Ragazzo con siringa

Il nuovo target sono I ragazzini di dodici, tredici anni in su. A testimonianza di questo c’è il fatto che le campagne contro la droga nelle scuole si sono spostate dal Liceo alle scuole medie. Ci sono bambini già iniziati all’eroina all’eta di dodici anni, è incredibile come ad un’età cosi ancora in via di sviluppo dove la vita dovrebbe apparire piena di interessi e gioia di creare sia già immersa di dolore e dispiaceri.

Molti giovani vengono da famiglie disagiate e si trovano presto in questi giri, molti altri appartengono alla categorie di genitori assenti o non veramente interessati alla vita dei loro figli. Questi ragazzi crescono senza figure di riferimento e cercano aiuto nei loro compagni più grandi che l iniziano presto alla via della droga. Inizia cosi una lunga discesa per questi giovani ragazzi che entrano nel baratro di una lunga e tortuosa vita piena di droga crimini e pericoli che li porta ad essere già distrutti all eta di sedici anni.

Cosa si nasconde dietro il bisogno di drogarsi?

Che cosa questi giovani stanno cercando di risolvere?

Che cosa accomuna questi ragazzi all’uso di droghe?

Abbiamo chiesto ad una professionista di darci delle risposte a queste domande.

Questi ragazzi hanno un disperato bisogno di nascondere il disagio che sperimentano con le loro famiglie, con I loro coetanei e gli si presenta la droga come il mezzo con la quale tutti i problemi spariscono e non c’è più bisogno di dover affrontare più nulla, come uno specchietto per le allodole.

Il gioco è fatto, la trappola è stata innescata e il giovane ragazzo finisce rapidamente nella tossicodipendenza senza rendersene conto e in un lampo non esiste più, ci abbandona con il suo corpo giovane.

Dobbiamo quindi pensare che siano i problemi di una società in degradazione a portare i nostri giovani ragazzi a suicidarsi in massa?

Quale e la soluzione a questo problema?

Credo personalmente che siamo giunti ad un punto dove tutti i tutori, parenti, specialisti che controllano questa società dovrebbero fermarsi un attimo per rendersi conto dove siamo arrivati e cercare tutti assieme di correggere quello che stà portando alla degradazione di una umanità che ogni giorno perde sempre di più i suoi valori legati alla famiglia, alla religione e faccia un’inversione di spirale.

Che sia arrivato questo momento?

Serenella Pintus—Vice Direttore Esecutivo del Narconon Europe


SORGENTI:

https://iduepunti.it/2-pi%C3%B9-2/1_aprile_2011/drogarsi-dodici-anni

AUTORE

Serenella Pintus

Vice Direttore Esecutivo del Narconon Europe

NARCONON EUROPE

PREVENZIONE ALLA DROGA E RECUPERO DALLA TOSSICODIPENDENZA